I sei consigli di YOGI TEA® per un teatime green

Che tu voglia unirti a un movimento per il cambiamento climatico o stia semplicemente provando a fare la cosa giusta, i nostri esperti si sono uniti per stilare un elenco di consigli per rendere ogni tazza di tè il più sostenibile possibile:

1. Scalda solo l’acqua che ti serve

Quando abbiamo verificato le fonti delle nostre emissioni di carbonio, abbiamo riscontrato che la più impattante era piuttosto insolita: far bollire l’acqua. Per preparare un tazza di tè, si scalda sempre dell’acqua. Scaldarne a sufficienza per preparare milioni di tazze di tè ogni anno presuppone l’uso di tantissima energia! La prossima volta che ti fai un tè, cerca di scaldare solo l’acqua che ti serve per quella tazza. Scaldare acqua che non serve consuma corrente in più e tutta la corrente che riusciamo a risparmiare aiuta!

2. Evita il latte o usa un’alternativa vegetale

L’improvvisa diffusione delle bevande vegetali è alimentata dal fatto che la produzione di latte e latticini genera un sacco di metano, un potente gas serra. È anche vero, però, che alcuni tè si sposano benissimo con la ricchezza e la dolcezza del latte. La buona notizia è che puoi ottenere lo stesso effetto con meno surriscaldamento globale, semplicemente optando per un’alternativa vegetale. Esistono moltissime opzioni e può essere un tantino complesso stabilire quale sia “la più sostenibile”. Qualunque bevanda vegetale tu scelga, stai comunque compiendo una buona azione: le bevande vegetali principali (riso, avena, soia e mandorla) sono sempre scelte migliori del latte vaccino tradizionale quando parliamo di emissioni di carbonio, acqua e sfruttamento del suolo .

3. Le foglie di tè usate sono compostabili

Quando gli scarti alimentari finiscono in discarica, si decompongono emettendo gas serra nocivi. Invece, se eviti di buttare gli scarti alimentari nella spazzatura e li usi per il compost, puoi ottenere un ricco fertilizzante al posto del metano. Approfitta delle proposte di compostaggio comunali o scegli il fai da te: online esistono tanti tutorial facili per fare il compost a casa.

4. Ricicla la scatola

Le scatole che contengono i nostri tè sono interamente riciclabili, ma non possono riciclarsi da sole. Ed è qui che intervieni tu! Ricorda: non appena un imballaggio arriva in discarica ci resta!

5. Riutilizza la tua tazza

Usare una borraccia d’acqua è meglio che acquistare bottiglie di plastica usa e getta. E lo stesso vale per le tazze da tè: invece di metterle in lavastoviglie dopo ogni bevuta, utilizzale almeno un paio di volte. Basta risciacquarle brevemente per rimuovere eventuali residui e gustare un altro tè senza sprecare tutta la corrente, il detersivo e l’acqua che servono per la lavastoviglie.

6. Presta attenzione a come lavi i piatti

Se sei un po’ come noi, ti chiederai spesso anche tu quale sia il modo più sostenibile di fare le cose. Anche dopo moltissime ricerche, resta un po’ complicato scegliere tra il lavaggio in lavastoviglie o a mano. Il nostro consiglio è quello di farlo con consapevolezza, qualunque sia la tua decisione. Se lavi a mano, non far scorrere l’acqua mentre passi la spugna. Se usi la lavastoviglie, accendila soltanto quando è piena e cerca di evitare prelavaggi e alte temperature, se puoi.

Ora tocca a te gustare una tazza di tè ancora più green

Non hai ancora integrato nessuno dei consigli sopra elencati nel tuo quotidiano? Perché non iniziare oggi? Puoi cominciare in piccolo adottandone uno o due e poi continuare da lì.

A prescindere da quanti tu ne stia già seguendo, le nostre dritte per la sostenibilità rendono una tazza del tuo YOGI TEA® preferito ancora più piacevole. Per te e per il pianeta.